Dopo il primo articolo del ciclo dell’e-commerce, affrontiamo la prima grande paura che assale un imprenditore quando pensa di dotare la sua impresa di un canale di vendita on-line, quello di spendere troppo denaro.

Il timore di spendere troppo, soprattutto quando si investe in qualcosa che in fondo non si conosce, è del tutto comprensibile. Per il commercio elettronico poi, è sempre stato così. Fin dai sui albori, agli inizi degli anni novanta, quando si è capito come il web potesse in essere un potente strumento economico, si sono susseguite tante tipologie di realizzazione per i siti web aziendali e di e-commerce, passando per certi aspetti, da una illusione all’altra.

Troppo spesso si è dimenticato un aspetto importante del commercio elettronico, ovvero che nella realizzazione di un sito di e-commerce, l’imprenditore sta aprendo un nuovo canale di business, con tutte le considerazioni che questa affermazione comporta.

Se la vedi da questa prospettiva, capisci quanto sia  poco plausibile che uno strumento possa portare a risultati importanti in termini economici, costando poco o addirittura niente ! Sarebbe come la scoperta della pietra filosofale, quell’amuleto che trasforma in oro tutto quanto tocca, e chiunque faccia una seria attività imprenditoriale sa, che uno strumento del genere non esiste.

Ciò nonostante, la poca conoscenza del mondo internet e del commercio elettronico nello specifico, ha sempre generato grande confusione nei non addetti ai lavori. E devo dire che oggi le cose non sono migliorate. Siamo nell’era in cui il  sito è fatto con due click. Da qualunque parte si guarda ci sono prodotti “on-line”, residenti nel cloud che ti permettono di realizzare da solo il tuo sito (anche di commercio elettronico) a costi quasi azzerati. Questi prodotti sono pubblicizzati da colossi del web e ormai vengono reclamizzati anche in TV, in fasce orarie che da sole stanno ad indicare i fatturati che queste aziende ricavano da questi prodotti.

Realizzare un sito con questi strumenti è semplice, e bisogna ammettere che il prodotto finito (a guardarlo con un occhio da profano) non sembra malvagio… Ma se alziamo il tappeto e guardiamo cosa c’è sotto, scopriremo che come per tutte le soluzioni che negli anni hanno promesso miracoli a basso costo, c’è poco, molto poco o quasi niente. Anzi, qualcosa c’è…  tanta delusione, per il tempo e gli sforzi impiegati nel realizzare lavori che poi non danno nessun risultato!

La verità è, e resterà sempre questa : per realizzare un business serio, bisogna pensare ad un investimento serio ! 

L’idea che  un occhialuto neo-laureato con una tastiera sotto le dita possa fare miracoli (e farli quasi gratis), è l’illusione più grande a cui un committente possa credere, ma è tutt’ora qualcosa in cui troppi ancora credono. Durante il mio lavoro ho visto  imprenditori di provata esperienza, di grande lucidità e lungimiranza, diventare ingenui come bambini quando si discuteva di tecnologia, e nello specifico del web. In quei momenti ho capito come tutta la classe imprenditoriale italiana fosse impreparata sul mondo dell’IT, e quanto in fondo questa ignoranza avesse rappresentato la fortuna delle aziende che si sono susseguite nel promettere miracoli a basso costo…

L’ignoranza è, come sempre, il mare in cui sguazzano i veri squali. E l’unico modo di sconfiggere questo è fare informazione. Illuminare gli angoli bui della conoscenza, e dare le nozioni necessarie per fare scelte oculate, che risultino un valido investimento e quindi in definitiva un risparmio di costi, ottenendo risultati veri. 

Ma quindi come arrivano questi risultati ? 

Semplicemente rimanendo “realisti”. Smettendo di credere ai miracoli del genio di turno o del sito “fai tutto te”, rispettando le conoscenze e l’esperienza dei veri professionisti del settore.

Ma dove sono questi professionisti del web ? Starai pensando…

La risposta è intorno a te : nelle aziende che realizzano seriamente soluzioni per internet e più specificatamente per l’e-commerce.

Capisco che possa sembrare una non-risposta, ma queste aziende sono più vicine di quanto immagini, solo che purtroppo non fanno il rumore di quelle che ti consigliamo soluzioni “prete a portè”. Sono le aziende che hanno alle spalle anni di esperienza nel settore, e che il più delle volte fanno solo quello! Ci sarebbero molte realtà del genere che ho incontrato nella mia vita lavorativa e che potrei portarti come esempio, ma farei quanto meno un torto a quelle che non menzionate. Ti basti sapere che è una ricerca importante quella che devi fare, e che l’unico modo per riuscire è valutare con attenzione è guardare bene! Andare oltre la superficie dell’offerta che ti viene presentata, devi guardare alla struttura e alla solidità dell’azienda che te la presenta.

Non mi stancherò mai di dire, che quando commissioni un sito internet è l’azienda che stai comprando, non il sito. Quello, il sito,  tutti (o quasi) possono fornirtelo. Ma centrare le tue richieste, vagliare e magari sconsigliarti qualcosa a vantaggio di qualcos’altro, proporti soluzioni alternative a quelle che avevi in mente (e che non avrebbero mai funzionato nel concreto), darti continuità operativa una volta che il sito è on-line… Questo non è lavoro da tutti ! Anche se tutti ti assicureranno di esserne all’altezza.

Quando decidi di commissionare un sito di e-commerce per la tua azienda (ma anche un sito istituzionale, o un blog…), ricorda che per salvaguardare il tuo investimento l’unica strada è quello di andare a conoscere l’azienda a cui pensi di affidarti. Non vagliare l’offerta (come purtroppo fatto tanti) scorrendo le pagine per arrivare solo al  paragrafo del prezzo. Il prezzo ha valore, certo, ma dato che è veramente difficile confrontare due lavori “prima” che questi vengano realizzati, l’unica cosa che vale la pena confrontare sono le aziende che ti propongono i loro servizi !  Il rischio è quello di comprare un “preventivo”piuttosto che un altro, o peggio ancora il rischio è quello di comprare il venditore che verrà a proporti la cosa !

Farsi realizzare un sito web è come farsi realizzare un quadro. Non puoi valutare il lavoro prima che questo sia finito. Di conseguenza cosa fai : cerchi il pittore più bravo !

Conoscere i partner ti darà la sicurezza di investire il tuo capitale, e non di sprecarlo. 

Concludo questo primo “lungo” articolo tirando le conclusioni del discorso. Potrebbe sembrare che il punto centrale di quanto detto è che un un sito di e-commerce debba costare molto… Ma non è così ! Dico solo che le due domande che un imprenditore deve farsi prima di iniziare ad investire denaro in un progetto di e-commerce devono essere queste :

1) Cosa mi aspetto da questo progetto ? Qual’è il guadagno che mi aspetto dal mio nuovo sito ? Dalla risposta a questa domanda vi rendete conto di qual’è il vostro budget. Fissato un budget,  tenete presente che in un business come quello dell’e-commerce il sito è tutto ! Poiché a differenza di altri tipi di business (come potrebbe essere l’apertura di un nuovo punto vendita o di un nuovo ufficio), i costi di personale, l’infrastruttura, le attrezzature e i servizi, sono praticamente zero… Gli unici costi a cui dare importanza sono il sito e, come vedremo in un prossimo articolo, la sua promozione.

2) Chi sarà il mio partner !? Questa  domanda è anche più importante della prima. Il partner tecnologico che sceglierai determinerà se il tuo progetto andrà in porto o fallirà ! E questo considerala una assoluta verità ! Più che cercare offerte, cerca aziende ! Fatti consigliare da chi ha già un sito di successo, e una volta individuata un’azienda, chiedile informazioni sul suo fatturato, vai a  visitarne gli uffici, verifica con referenze concrete i lavori svolti presso altri imprenditori, e se ti è possibile contatta anche questi per chiedere conferma di quanto ti viene detto. In una parola : non fidarti ! 

Lo che sembra un consiglio poco gentile, ma l’ultima cosa che dovrebbe fare una persona che non ha conoscenza tecniche in un determinato settore, è quello di fidarsi di chi invece ne ha, o magari la millanta. Il fatturato di un’azienda che realizza un lavoro su commissione è importante !  Un’azienda con un forte fatturato, soprattuto se nel settore di tuo interesse, risponde in solido se qualcosa non va. Ha una reputazione da difendere, ha una storia… E se la storia di un’impresa è di successo, fidati della sua storia.

Ora ti  saluto. Il web è un argomento che mi ammalia,  e purtroppo non riesco ad essere conciso… Ma cercherò di esserlo nei prossimi articoli, è una promessa ! Intanto grazie della pazienza accordata, e sperando di aver elargito qualche buon consiglio, resto a  disposizione anche ad un contatto diretto per darti altri consigli pratici sull’argomento o fornire (rigorosamente in privato), link di aziende che seriamente realizzano siti web.

Bye Bye !

S.